SEMA UKRAINE

Costituita nel febbraio 2019, la rete delle sopravvissute ucraine ha lavorato duramente per raggiungere i suoi obiettivi di aumentare la consapevolezza circa la violenza sessuale legata al conflitto del 2014 nella regione del Donbass, utilizzata sistematicamente da entrambe le parti nel conflitto armato nelle regioni ucraine di Luhansk e Donetsk, e all’indomani dell’occupazione russa della Crimea.

Conosciuta come la rete ucraina delle donne colpite dalla violenza (SEMA Ucraina), la rete è composta da membri in tutto il paese impegnate per stabilire una pace praticabile, con l’obiettivo di svolgere un ruolo chiave nell’arena politica nel paese, aumentando la consapevolezza generale soprattutto all’interno del governo – e sostenendo il recupero psicologico ed emotivo di altre sopravvissute. Le sopravvissute sottolineano l’importanza della solidarietà tra le donne per rompere il silenzio e promuovere i loro diritti. Nel 2020, 9 membri di SEMA Ucraina hanno partecipato a una formazione di formatori sul tema della violenza sessuale, con l’obiettivo di educare i militari e polizia sull’importanza di comprendere e porre fine alla violenza sessuale nei conflitti.

 

Il 24 febbraio, le truppe russe hanno invaso l’Ucraina, dando vita ad un conflitto di cui il peso maggiore lo stanno subendo i civili. Come Stop Rape Italia siamo estremamente preoccupati per le donne ucraine, madri, sorelle, figlie, in particolare per le attiviste della rete SEMA Ukraine. Queste donne già durante il conflitto, troppo spesso dimenticato, iniziato nel 2014 nella regione del Donbas hanno subito violenze sessuali, sottoposte a stupro, mutilazioni di organi sessuali, nudità forzata, tortura e registrazione video di atti di violenza sessuale contro di loro.

La rete di sopravvissute SEMA Ucraina, ha denunciato pubblicamente i crimini subiti. Alcune di queste donne coraggiose sono già state prese di mira in passato per il loro attivismo, ed hanno ricevuto minacce alla loro vita.

La nostra preoccupazione è che anche durante il conflitto in corso le donne ucraine possano subire simili atrocità. In particolare temiamo per la sorte delle donne membro di SEMA Ukraine, che malgrado rischino di subire rappresaglie, hanno scelto di rimanere in Ucraina per difendere il proprio paese e proteggere le proprie famiglie. Vogliamo rispondere al loro appello in maniera concreta e mirata per questo motivo abbiamo deciso di raccogliere fondi per 4 esigenze specifiche da loro espresse. Aiutaci a supportare queste donne coraggiose!

Aiutaci ad aiutarle

Invia una donazione tramite bonifico all’IBAN
IT55S0501803200000015090509
intestato a Campagna Italiana contro le Mine
CF e P.IVA 97205360585
presso Banca Popolare Etica
Causale: Stop Rape Italia per SEMA Ukraine